WELFARE CHE IMPRESA!: il bando per le Start up sociali al servizio della comunità

Il concorso Welfare che impresa!, giunto alla quarta edizione, nasce per supportare progetti di welfare di comunità promossi da start up sociali in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale.

In particolare vuole sostenere e promuovere iniziative di imprenditorialità giovanile in grado di attivare reti multistakeholder, capaci di produrre benefici concreti per la comunità, e alimentare una progettualità orientata alla generazione di impatto sociale e alla sua misurazione.

Il primo progetto classificato vincerà 40.000 euro a fondo perduto, il secondo, terzo e quarto classificato 20.000 euro.
Potranno inoltre accedere ad un finanziamento a tasso zero erogato da UBI Comunità fino a 50.000 Euro con conto corrente gratuito
per 36 mesi.

La scadenza per presentare i progetti è il 20 aprile.

Vai al bando su: www.welfarecheimpresa.ideatre60.it
Guarda il video di presentazione

Cresce la finanza di impatto in Italia

Lo stato dell’arte della finanza di impatto in Italia è fotografato dalla ricerca Tiresia Impact Outlook 2019, realizzata dall’omonimo Centro di ricerca di innovazione e finanza per l’impatto sociale della School of Management del Politecnico di Milano  presentata di recente.

Secondo i dati della ricerca il capitale per l’impatto impiegato dal 2006 in Italia è circa 8 miliardi di euro di cui l’84% è sotto forma di credito alle organizzazioni ad impatto sociale, per un totale di 6.767,8 milioni di euro.
Nel 2019, il totale degli asset gestiti dagli operatori equity è di 1.824,75 milioni e crescerà del 19% nel prossimo anno.

I dati dimostrano il crescente interesse per la finanza di impatto che nasce dall’importanza sempre più centrale dei temi legati alla sostenibilità nella coscienza collettiva e nel sistema economico e finanziario tradizionale.

“Lo studio descrive un ecosistema che, seppur ancora di nicchia, contiene caratteristiche antropologiche, valori, modelli
e strumenti che potranno giocare un ruolo decisivo nel fecondare una transizione dell’industria finanziaria mainstream
verso un modello compatibile con le grandi sfide ambientali e sociali emergenti”, ha affermato Mario Calderini, direttore di Tiresia.

Scarica il report della ricerca

Social Innovation Campus in MIND: verso l’Economia di Francesco

Si è svolto ieri il 5 e 6 febbraio in MIND – Milano Innovation Distric il primo Campus italiano sull’Innovazione Sociale dedicato al tema “Shared City _dal gioco alla realtà”

Promosso dalla Social Innovation Academy di Fondazione Triulza il Campus ha rappresentato un momento di incontro e confronto tra di verse generazioni.

Due infatti i target dell’incontro: i ragazzi e le nuove generazioni che sono stati coinvolti attraverso momenti di sperimentazione e gioco sui temi dell’Innovazione e dell’Impatto sociale e ambientale. Le realtà del Terzo Settore, dell’economia civile, le start up, le imprese sociali, ma anche le Università, i Centri di ricerca e le imprese profit, che hanno potuto condividere e approfondire scenari e tecnologie funzionali alla collaborazione, alla co-progettazione e alla creazione di soluzioni innovative per dar vita a città accoglienti, sostenibili

Tra gli eventi ospitati dal Campus anche “Verso l’Economia di Francesco: cura della casa comune“, organizzato da organizzato da Consorzio farsi Prossimo, Caritas Ambrosiana e Fratello Sole. Un momento di approfondimento sui temi della sostenibilità, dell’economia circolare, delle energie rinnovabili e dell’innovazione sociale con l’obiettivo di tradurre in azioni concrete le indicazioni dell’Enciclica Laudato si’